martedì, febbraio 20, 2007

Federer non si ferma più

Tennis: "Un altro record per Re Roger.".
C'è sempre qualcosa di magico, nello sport come nella vita, quando si pronuncia la parola "record" o "primato del mondo". E' un momento di riflessione per ricordare il campione del passato che di botto viene cancellato e per osannare il nuovo eroe che si affaccia alla ribalta con la speranza di durare il più a lungo possibile. E ora ne è stato eguagliato uno stabilito il 22 agosto 1977 da Jimmy Connors. In quel giorno il leggendario Jimbo terminava la sua 160ª settimana consecutiva da numero 1 del mondo passando la mano al rivale Bjorn Borg. Oggi re Roger Federer ha eguagliato le 160 settimane e lunedì prossimo staccherà inevitabilmente Jimbo puntando diritto verso quota 200. Federer diventò per la prima volta numero 1 del mondo il 2 febbraio 2004 all'indomani della vittoria all'Open d'Australia (era il suo secondo successo negli Slam dopo Wimbledon 2003) e da allora non ha più mollato la leadership. Lo svizzero superò in classifica Andy Roddick che aveva conquistato la cima 13 settimane prima durante il Masters di Houston, ma grazie soprattutto alla vittoria di Flushing Meadows. Federer da allora ha avuto quattro d'inseguitori veri; lo stesso Andy Roddick, lo spagnolo Juan Carlos Ferrero, l'australiano Lleyton Hewitt e dal 25 luglio 2005 lo spagnolo Rafael Nadal (Connors invece riuntuzzò per oltre 3 anni gli attacchi portati a turno da John Newcombe, Ken Rosewall, Arthur Ashe, Bjorn Borg e Guillermo Vilas). Mai nessuno però è riuscito a insidiarlo da vicino. Nella classifica attuale Federer ha 3415 punti di vantaggio su Nadal, una cifra mostruosa, superiore di molto a quello che Nikolay Davydenko, numero 3 del mondo, ha messo da parte negli ultimi 12 mesi. Nessuno all'orizzonte ha la possibilità di avvicinarlo; per comprensare questi 3500 punti di scarto bisognerebbe che Federer smettesse di vincere e Nadal invece facesse incetta di Slam e di Masters Series. Insomma, sarebbe come se nevicasse in Sicilia d'agosto.

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