venerdì, novembre 24, 2006

Il ritorno di Alex

Formula 1: "Il ritorno di Alex.".

C'era il sole. Nel cielo spagnolo, ma anche sulla faccia di Alex Zanardi. Che oggi a Valencia, un giorno prima del previsto, è tornato a guidare una F.1 cinque anni dopo l'incidente del Lausitzring in cui perse le gambe. Tre giri, solo per controllare che tutto funzionasse alla perfezione sulla Bmw-Sauber. Questione di minuti, ma sono stati minuti intensi ed emozionanti. "E' stato bellissimo", ha detto Alex una volta sceso dalla macchina. Domani, contrariamente al programma, il bolognese non gira. Il test vero e proprio inizierà sabato.
Alex è sceso in pista nel pomeriggio montando gomme da bagnato, in modo da non sprecare treni di pneumatici più performanti. Ma ha subito tirato, cercando il limite. Tanto che i tecnici del team sono rimasti piuttosto impressionati dalla sicurezza e tranquillità nel girare. E si sono messi subito a lavorare per le modifiche ad acceleratore e sterzo che possano consentire ad Alex di girare in modo ancor più competitivo. "In curva devo staccare una mano dal volante per accelerare - ha spiegato il pilota bolognese - e giro usandone una sola".
In cinque anni, da quel drammatico pomeriggio tedesco, sono successe diverse cose. Il ritorno al Lausitzring per completare con una F.Cart i 13 giri che mancavano alla conclusione di quella gara. Ma soprattutto l’impegno nel Mondiale Turismo con una Bmw, che ha fruttato finora due successi iridati a Oschersleben nel 2005 e ad Istanbul quest’anno. Proprio la Bmw ha offerto a Zanardi l’opportunità di salire di nuovo su una vettura da GP. Con gli ovvii adattamenti: acceleratore, frizione e cambio al volante, abitacolo e sedile modificati. Oltre a nuove protesi con un "piede" numero 36 invece del solito 43. Appuntamento a sabato, dunque.

Questo è il video del suo incidente al Lausitzring.

Nessun commento: